Nei mesi di lockdown e restrizioni si è parlato molto di scuola ma poco di Università e di quello che effettivamente ha significato per gli studenti universitari la chiusura delle Università e gli esami a distanza
Il Dpcm in vigore dal 16 gennaio 2021 aveva introdotto la possibilità di fare le lezioni anche in presenza, alternando questa modalità con quella a distanza. Il Consiglio dei Ministri del 5 agosto ha sancito tramite un apposito decreto legge l’avvento della certificazione verde Covid-19 obbligatoria per assicurare la ripartenza delle attività didattiche in presenza dal 1° settembre. La certificazione verde COVID-19 attesta o lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o la guarigione dall’infezione o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SARS-CoV-2. Nelle istituzioni universitarie o di alta formazione e negli istituti di formazione artistica, musicale e coreutica, l’obbligo di green pass vale anche per gli studenti e le studentesse e, in base al nuovo decreto, anche per “chiunque accede alle strutture”. Saranno responsabili delle università a dover verificare il rispetto delle norme sanitarie previste, ma, come per le scuole, dovranno essere i datori di lavoro del personale esterno a verificare il possesso della certificazione dei propri dipendenti. Il mancato rispetto dell’obbligo di Green Pass verrà considerato come assenza ingiustificata e, per quel che riguarda il personale, dal quinto giorno vi sarà la sospensione dal lavoro e dalla retribuzione. Raccomandato il rispetto di almeno un metro di distanza, mentre è sempre vietato accedere nei locali universitari alle persone che hanno una temperatura superiore a 37,5°. È importante sanificare ogni tipo di ambiente e indipendentemente dal Covid effettuare la sanificazione preventiva quotidiana per aule e ambienti di grandi volumi.
Saniprom è il primo ed unico protocollo di pianificazione, monitoraggio, validazione della sanificazione che attraverso un algoritmo informatizzato fornisce un piano di sanificazione indipendente e permette di dimostrare in modo trasparente, attraverso QR-CODE, tutte le attestazioni dei processi effettuati. È creato appositamente per le singole esigenze di ogni ambiente.
L’innovativo protocollo, certificato dall’ente BUREAU VERITAS, si configura come un sistema integrato di attività, pianificate, monitorate e validate secondo un algoritmo informatizzato che ha eliminato la discrezionalità umana. Il Rilascio del certificato di sanificazione è una garanzia per l’università e per chi utilizza gli ambienti. Il QR-CODE permette di visionare on line, con lo smartphone, le specifiche della disinfezione e sanificazione.
I vantaggi che le università potranno ottenere grazie a SANIPROM sono:
✅Aumento di visibilità
✅utilizzo dell’unico protocollo di pianificazione e monitoraggio della sanificazione, certificato da Bureau Veritas
✅promozione grazie all’iscrizione all’elenco delle strutture SANIPROM visibile e fruibile a nuovi potenziali studenti (sito web, canali social su tutto il territorio nazionale)
✅Trasparenza nei confronti degli studenti e dei partner: chiunque potrà sapere se l’ambiente è sanificato o meno tramite una piattaforma e un apposito QR CODE.
✅maggiore sicurezza e meno rischi per studenti e docenti.
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